7 alimenti da non buttare: riciclali in cucina con queste idee creative

Spesso dobbiamo gestire avanzi che non sappiamo come sfruttare in cucina: ecco tante idee antispreco con 7 alimenti da non buttare.

La cucina è un’arte che richiede creatività e ingegno, soprattutto quando si tratta di utilizzare gli ingredienti in modo efficiente e sostenibile. Sostenibile sia per l’ambiente che per il bilancio familiare.

In Italia infatti lo spreco alimentare domestico supera i 9 miliardi di euro: ogni settimana ognuno italiano getta più di 600 g di cibo, soprattutto verdura e frutta.

Ecco che ci troviamo alle prese con avanzi o cibi che non utilizzeremmo mai perché non sappiamo come sfruttarli in cucina o renderli protagonisti delle nostre ricette. In questo articolo ti propongo tante idee antispreco con i 7 cibi comuni che più spesso buttiamo via.

Pane avanzato

Inizio con il pane avanzato, in particolare il pane raffermo, un classico nelle cucine di tantissime famiglie, che può essere utilizzato in molti modi diversi. E uno degli alimenti da non buttare mai!

Io lo uso per realizzare il pangrattato, alla base di tantissime mie ricette, evitando di comprare quello confezionato. Amo molto anche le zuppe di pane, che mi risolvono molte cene, come la mia acquacotta ai funghi o la pizza di pane, preparata con pane raffermo ammollato e condito. Una volta cotta la base, faccio un secondo giro di forno aggiungendo mozzarella, pomodoro e tanto tanto origano. Tutto il sapore della pizza con un cuore sostenibile.

Verdure avanzate

Le verdure avanzate possono essere utilizzate in milioni di modi diversi. Le puoi frullare per creare una deliziosa vellutata, oppure per preparare un’insalata mista. Le verdure avanzate possono anche diventare protagoniste di una frittata o una quiche, oppure essere trasformate in polpette di recupero, nuggets o veri e propri hamburger vegetali.

Accanto agli avanzi di verdura, ci sono gli scarti, le bucce, i gambi e le parti meno nobili, che costituiscono una fetta importantissima sul totale dei rifiuti alimentari di una famiglia.

Le bucce delle verdure

Le bucce delle patate, ma anche di carote, zucca e altri ortaggi, spesso vengono scartate e buttate via, ma in realtà sono ricche di nutrienti e possono essere utilizzate in molti modi in cucina. Ad esempio le bucce delle patate dolci concentrano nella buccia sostanze con benefici sulla riduzione del colesterolo e della glicemia, lo sapevi?

Ti basterà lavarle con cura e sbollentarle per pochi minuti. Saranno subito pronte per diventare croccanti chips per i tuoi apertivi o da aggiungere alle tue portate, come le chips di zucca su questo merluzzo al forno.

Un altro riuso classico delle bucce delle verdure è l’essiccazione per la realizzazione di un dado vegetale fatto in casa.

Le foglie delle verdure

Anche le foglie delle verdure spesso vengono buttate via, ma in realtà sono ricche di nutrienti e possono essere adoperate in molte ricette. Ad esempio, puoi tagliare a julienne le foglie di cavolo per creare una deliziosa insalata, mentre quelle di bietola sono perfette per la preparazione di una frittata. Anche le foglie esterne del carciofo possono essere recuperate e, una volta bollite, diventare una tisana detox.

Le foglie esterne delle insalate o le stesse insalate a foglia sono spesso gettate, in particolare quando diventano “vecchie”. Io le recupero saltandole in padella con aglio e olio evo o burro, come farei con gli spinacini, tagliando le foglie più grosse e facendole appassire dolcemente.

Le radici e i gambi delle verdure

Le radici e i gambi delle verdure e degli ortaggi in generale, sono spesso considerate solo come parte della pianta da buttare via, ma in realtà sono molto saporite e possono essere utilizzate in molti modi in cucina.

Ad esempio, le rape possono essere grattugiate e utilizzate per preparare un’insalata, mentre le carote possono essere utilizzate per creare una deliziosa vellutata.

I gambi di carciofo, di broccolo o di cavolfiore posso trasformarsi in deliziosi condimenti per la pasta. Non ci credi? Prova le mie pappardelle con gambi di carciofo e nocciole, oppure il mio pesto di gambi di cime di rapa e mandorle.

tante idee antispreco con 7 alimenti da non buttare

Frutta avanzata

Anche la frutta avanzata può essere utilizzata in molti modi diversi. Ad esempio, può essere usata per preparare una marmellata, una composta o una confettura, da consumare a colazione o per la realizzare della tua crostata preferita. Il modo che preferisco per recuperare la frutta avanzata, prima che si annerisca, sono sicuramente i frullati e gli smoothies. Se questo tema ti incuriosisce ti invito a leggere i miei 5 consigli per uno smoothie perfetto.

Le bucce della frutta

Le bucce della frutta sono spesso considerate scarti, ma in realtà possono essere utilizzate per creare deliziose ricette e sono proprio alimenti da non buttare via. Ad esempio, le bucce di mela possono essere utilizzate per creare una marmellata casalinga, mentre quelle di arancia possono essere candite per decorare dolci o ridotte in zeste, per condire e insaporire carni e pesci.

Alimenti da non buttare: il Riso avanzato

Il riso avanzato può essere utilizzato in molti modi diversi. Il riso al salto con riso avanzato è una ricetta tradizionale trasversale a tantissime culture gastronomiche, da quella milanese a quella indonesiana (conosci il Nasi Goreng?). Lo stesso riso alla cantonese, chiamato anche fried rice, nasce proprio come ricetta di recupero degli avanzi del giorno prima, una preziosa risorsa per le famiglie che, oltre al riso, possono così recuperare anche ortaggi, carne e pesce avanzati dalle altre preparazioni.

Oltre che per il riso al salto, io lo sfrutto per insalate di riso, sushi roll oppure per le mie polpette, come ad esempio le mie pakora indiane con riso Basmati di recupero.

Pasta avanzata

Tra gli alimenti da non buttare troviamo la pasta avanzata, che può essere utilizzata in molti modi diversi. Ad esempio, può essere utilizzata per preparare un’insalata di pasta, una minestra o una zuppa. Ma la ricetta più famosa e furba è senza dubbio la frittata di pasta.

Si tratta di una ricetta diffusa in tutta Italia ma, in particolare, tipica della tradizione napoletana. Si prepara con gli avanzi della pasta al sugo della sera prima, quello che si trova in frigo e un pizzico di fantasia. Qui puoi trovare la mia versione bianca della frittata di spaghetti al formaggio oppure delle frittata di spaghetti al pomodoro, proposta in versione monoporzionata.

Come per il riso, specialmente se in bianco, può diventare protagonista di piatti al salto, in compagnia di verdure croccanti.

Formaggio avanzato

Sono certa che anche a te sarà capitata di trovare in frigorifero tanti incarti di formaggio avanzato, magari prossimi alla scadenza. Troppo pochi per fare un ricetta vera e propria, generalmente restano sul fondo del frigo fino a quando è troppo tardi.

Le ricette migliori per recuperarlo sono senza dubbio le frittate, dove il formaggio si può tagliare a dadini oppure grattugiare. Io adoro realizzare anche delle fondute, da abbinare a carne e verdure, o come queste polpette di polenta, anche loro di recupero, su fonduta di formaggio.

Carne avanzata

La carne avanzata può essere utilizzata in molti modi diversi. Non solo per un’insalata di carne o una quiche, ma anche per minestre, sformati, frittate o zuppe.

Io, ma che te lo dico a fare, riutilizzo la carne avanzata (ma anche il pesce) per le mie famose polpette. Ma c’è una ricetta del cuore che si realizza proprio con la carne avanzata: i capunet. Si tratta di un piatto classico della cucina piemontese. Una ricetta della cucina #antispreco di una volta che, nella tradizione dei tempi di crisi, veniva cucinata con gli avanzi di carne del giorno prima. La ricetta varia un po’ a seconda della zona o della tradizione familiare, soprattutto nella composizione del macinato del ripieno.

Alimenti da non buttare: le conclusioni

In conclusione, come hai potuto vedere, ci sono molti modi per utilizzare gli alimenti che spesso buttiamo via in cucina. Con un po’ di creatività e ingegno, potrete trasformare gli avanzi in deliziose e sane pietanze. Non dimenticare che utilizzare gli alimenti in modo efficiente e sostenibile non solo è buono per il portafogli, ma anche per l’ambiente.

E se cerchi altre idee puoi approfondire in questo articolo dedicato al riuso in cucina.

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