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Il mio autunno ha il sapore della zucca e il profumo caldo delle spezie. Una vellutata di zucca che mi trasporta in oriente grazie al tocco intenso della curcuma, del cumino e della paprika affumicata.
La vellutata di zucca è un vero e proprio comfort food, che io amo gustare nelle prime giornate fredde, quando il grigio del cielo ha bisogno di essere colorato dai sapori della tavola. E mi strappa sempre un sorriso. 🙂
Una delle mie ricette d’autunno preferite, profumata di spezie, con un tocco audace, che scalda il cuore.
ingredienti per 2 piatti di vellutata di zucca
COSA
- 1/2 zucca media
- 3 carote
- 2 patate medie
- 1 cipollotto
- 1 spicchio d’aglio
- 2 bicchieri di brodo di verdura
- 1 cucchiaio di curcuma
- 1/2 cucchiaino di paprika affumicata (del grado di piccantezza che preferite)
- 1 cucchiaino di cumino in polvere
- una presa di semi di cumino
- 1 cucchiaio di crème fraîche
- 2 cucchiai di latte (nel mio caso di mandorle)
- 2 cucchiai di olio evo
- sale e pepe qb
COME
Per prima cosa ho cotto la zucca, tagliata in grossi pezzi, su una teglia coperta da carta da forno. Forno caldo, 200° per 30 minuti, condendo solo con olio evo, sale e pepe.
Nel frattempo ho lessato le carote e le patate, sbucciate e tagliate grossolanamente.
Ho conservato un bicchiere della loro acqua di cottura e le ho scolate, al dente. Nella stessa pentola ho fatto soffriggere l’olio evo con il cipollotto tritato e lo spicchio d’aglio intero. Ho unito le spezie in polvere a fuoco alto per lasciare che, tostandosi, esprimessero tutti i loro aromi più intensi.
Ho quindi unito la zucca cotta, schiacciandola con la forchetta. Pochi minuti per farle assorbire i profumi delle spezie poi ho trasferito tutto nel bicchiere del frullatore. Unendo piano piano sia il brodo che l’acqua di cottura ho frullato il soffritto con la zucca e poi le patate con le carote.
Ho aggiustato di sale e di pepe e rimesso sul fuoco dolce per altri 10 minuti.
Ho servito la mia vellutata di zucca con semi di cumino tostati e un’emulsione di crème fraîche e latte di mandorla. Una grattata di pepe e tanto riso Basmati di accompagnamento.
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NEL CALICE
Per questa vellutata di zucca ho portato in tavola un Sainte-Croix-du-Mont, una AOC del Bordeaux, l’equivalente di una nostra DOC. Il vino bianco ottenuto dalle uve Sémillon, Sauvignon e Muscadelle. Un residuo zuccherino ben accoglie il sentore piccante della paprika, il retrogusto di zafferano e agrumi canditi crea un match perfetto con la curcuma e la buona acidità finale bilancia la dolcezza generale del piatto.
Molto confort davvero: con la creme fraiche, che trovata!