Il babaganoush, chiamato anche “caviale di melanzane”, è una deliziosa salsa originaria della cucina mediorientale, diffusa in Nord Africa e nel Vicino Oriente con tantissime varianti.
Si tratta di polpa di melanzane cotte al forno e schiacciate con tahina, la pasta di sesamo, aglio, olio e succo di limone. Cugino dell’hummus, il babaganoush viene servito come antipasto, per accompagnare i falafel, o da spalmare su pita e pane arabo.
Nello spirito dell’antispreco, preparo il mio caviale di melanzane quando cucino le melanzane ripiene di carne. In questo modo riesco a combinare due preparazioni che creerebbero degli scarti e in una sola mossa ottengo due ricette da urlo.

Indice dei contenuti
Ingredienti per 2 porzioni di babaganoush
- 3 melanzane
- 1 spicchio d’aglio
- 4 cucchiai di tahina
- 1 limone bio
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- sale e pepe qb
- paprika in polvere qb
- 1 cucchiaino di semi di sesamo
- qualche fogliolina di menta
Trovate tutte le spezie e le salse etniche che cito nella mia vetrina Amazon dedicata*!
Come preparare il babaganoush
Per realizzare la ricetta del babaganoush sono partita dalle melanzane, che ho lavato e inciso con dei tagli “per la lunga” e ho avvolto nell’alluminio. Ho infornato per circa 40/45 minuti a 200°, ma potrebbe occorrere di più in caso di melanzane particolarmente grosse o tonde.
Se utilizzate la polpa che avete rimosso dalle melanzane che vi servono per farle ripiene (qui la ricetta), potete ugualmente metterle nel cartoccio e cuocerle, ma vi basteranno 15 minuti alla stessa temperatura.
Intanto ho frullato l’aglio con il succo di limone, ho unito la tahina e l’olio.
Una volta cotte e intiepidite, ho eliminato la buccia e tritato la polpa delle melanzane con l’aiuto di una forchetta. Ho versato il caviale di melanzane sul condimento e mescolato ancora un po’, per ottenere una salsa grossolana ma cremosa.
Ho aggiustato il babaganoush di sale, spolverato con paprika (del grado di piccantezza che preferite), semi di sesamo e foglioline di menta.
Click.