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Un dischetto di pane nero con un cremoso strato di formaggio spalmabile fanno da base a queste deliziose roselline di pesce spada affumicato, impreziosite da uova di lompo, pepe nero di Sichuan e spinacini freschi.
Perfette sia come speciale entrée di un pranzo delle feste che come antipasto estivo veloce, queste roselline di pesce sono sempre un grandissimo successo.
Le preparo spesso in tantissime varianti: le più famose sono quelle di salmone mentre le mie preferite sono al baccalà. E nel calice? Via libera alle bollicine di qualità, nel mio caso una Ribolla Gialla Spumante Brut DOC – Colli Orientali del Friuli (tra le mie zone preferite EVER!).
dosi per 12 fingerfood
COSA
- 100 g di affettato di pesce spada affumicato
- 6 fette di pane nero di segale
- 50 g di formaggio spalmabile a piacere
- 1 cucchiaino di aceto (meglio se di mele)
- uno spicchio d’aglio
- 1 cucchiaino di uova di lompo
- 1 cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
- 12 foglioline di spinacini novelli
- sale e pepe nero qb
COME
Per prima cosa ho preso il formaggio spalmabile morbido, l’ho trasferito in una ciotolina e l’ho emulsionato con l’olio, l’aceto, un pizzico di sale e di pepe. Ho amalgamato con cura il composto, poi ho unito lo spicchio d’aglio sbucciato e tagliato a metà, ho coperto con della pellicola e lasciato insaporire in frigorifero per circa mezz’ora. Prima di usare questa mousse di formaggio ho rimosso l’aglio, che avrà trasferito un delicato aroma senza essere troppo invasivo.
Per un risultato più intenso e particolare potete provare un formaggio spalmabile di capra.
Poi mi sono occupata del pane nero: da ogni fetta ho ricavato 2 dischetti, usando un coppapasta piccolo, circa 4cm di diametro (ma potete usare anche un taglia biscotti, un bicchierino o un flûte!). Ho tostato leggermente il pane nero per dargli la giusta croccantezza: spesso questo tipo di pane è leggermente bagnato e si spezza quando viene maneggiato, una tostatura darà più stabilità ai nostri finger food e creerà, se volete servirlo caldo, un piacevole contrasto di temperatura.
Da ogni fetta di pesce spada ho ricavato invece delle striscioline, alte circa 2/3 cm. Ho arrotolato ogni striscia su sé stessa, pizzicando un’estremità del rotolino col polpastrello per lasciare che il fiore “si aprisse” dall’altro lato e l’ho modellata un po’ come le mani, delicatamente, per dargli una forma più naturale. Non è semplicissimo all’inizio, specie se l’affettato non è super morbido, ma non preoccupatevi se la striscia dovesse rompersi, basterà fare una leggera pressione sui bordi e ricomporre la forma.
È arrivato il momento di assemblare le mie roselline di pesce spada. Sulla base di pane e formaggio spalmabile (ne basterà un cucchiaino) ho posizionato una rosellina, premendo leggermente in modo che affondi nel formaggio spalmabile e non si rovesci negli spostamenti dal vassoio.
Ho decorato con delle uova di lompo. Ho spolverato con del pepe nero (comune o di Sichuan per una nota agrumata), un paio di gocce di olio evo e ho posizionato per ogni dischetto una foglia di spinacino novello.
Click.
Queste tartine sono dei bijuoux!
Grazie Franca per essere passata, sì, sono molto belle… ma altrettanto buone! Provale e ripassa a dirmi cosa ne pensi! 🙂