Coriandolo: tipologie, proprietà nutrizionali e usi in cucina

Il coriandolo, nelle sue diverse forme, è una spezia antica presente nelle cucine di tutto il mondo, dal Medio Oriente all’Asia, passando per le Americhe. Aggiunge profondità e carattere ai piatti offrendo benefici per la salute.

Il coriandolo (coriandrum sativum) è una spezia che appartiene alla famiglia delle ombrelliferae ed è originaria dei Paesi del Mediterraneo, ampiamente utilizzata nelle cucine di tutto il mondo. Con una varietà di forme e un profilo nutrizionale ricco, il coriandolo aggiunge un tocco unico ai piatti e offre benefici per la salute.

Oggi voglio esplorare con te le diverse tipologie di coriandolo, il trattamento e la lavorazione, le proprietà benefiche e le culture gastronomiche che lo abbracciano.

I diversi tipi di coriandolo

Il coriandolo si presenta in diverse forme, la più conosciuta, ma anche la più controversa, è quella del coriandolo fresco in foglie. È spesso utilizzato come erba aromatica nelle cucine asiatiche e mediterranee ed è un sapore molto segmentante: lo si ama o lo si odia. Io personalmente non lo apprezzo sempre, soprattutto quando il suo sapore intenso (che mi ricorda quello del sapone) va a prevaricare sugli ingredienti del piatto. Anche la versione in foglie essiccate ha la stessa caratteristica, con un sapore leggermente più concentrato rispetto alla versione fresca. In questo caso è utilizzato per insaporire salse, stufati e piatti a base di carne.

I semi sono tra le forme più utilizzate di questa spezia, e anche la mia preferita. Aggiungono una nota agrumata e profonda a piatti salati e dolci, tra cui curry, salse, pane e dolci. Possono essere tostati leggermente in una padella secca prima dell’uso per intensificare il loro sapore o pestati grossolanamente. Dalla macinazione dei semi si ottiene il coriandolo in polvere*, pronto per tantissime ricette, soprattutto per la preparazione di miscele e blend.

Proprietà nutrizionali e benefiche

Il coriandolo non solo arricchisce i piatti con il suo sapore, ma offre anche benefici per la salute.

È una fonte di vitamina C, vitamina K e minerali come potassio, calcio e magnesio, favorisce la digestione e allevia disturbi gastrointestinali. I composti antiossidanti presenti nel coriandolo possono contribuire a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.

Cucinare con il coriandolo

Questa spezia è una componente fondamentale in numerose cucine mondiali. In India ad esempio, il coriandolo è parte integrante delle miscele di spezie come il curry e il garam masala. È anche utilizzato fresco per guarnire piatti come il chutney.

Il coriandolo fresco, noto come cilantro, è una presenza costante della cultura gastronomica messicana, in piatti come il guacamole, le salse e i tacos.

È anche spesso utilizzato nei piatti mediorientali come hummus e falafel, aggiungendo freschezza e aroma, mentre, in cucine come quella cinese, tailandese e vietnamita, il coriandolo è un elemento essenziale in zuppe, curry e piatti soprattutto a base di pesce.

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