Olio di CBD in cucina: cos’è, come si usa e una ricetta da provare

Scopri come integrare l’olio di CBD nella cucina quotidiana come ingrediente funzionale, grazie alle sue proprietà e alla sua versatilità.

Olio di CBD e THC: le differenze e la normativa italiana

Il CBD (cannabidiolo) è un principio attivo estratto dalla pianta di canapa. A differenza del THC, non è psicoattivo e non altera lo stato mentale. Il THC è responsabile degli effetti psicotropi associati alla cannabis, mentre il CBD agisce in modo più sottile sul sistema endocannabinoide.
In Italia l’olio di CBD è legale, purché contenga una percentuale di THC inferiore allo 0,3%, in linea con quanto previsto dal Regolamento UE 2021/2115. Può essere venduto come integratore alimentare, ma non come farmaco né con promesse curative.

Le proprietà dell’olio di CBD

L’olio di CBD è oggetto di numerosi studi scientifici che ne hanno confermato alcune proprietà. Tra le più documentate:

  • azione antinfiammatoria, utile in caso di dolori muscolari o articolari
  • riduzione dell’ansia lieve e dello stress
  • azione rilassante, utile nel supportare la qualità del sonno
  • regolazione dell’umore e della risposta allo stress ossidativo

Queste proprietà lo rendono interessante anche come complemento a un’alimentazione bilanciata, da usare con costanza e attenzione.

Come usare l’olio di CBD in cucina

L’olio di CBD ha un sapore erbaceo e leggermente amaro. Per essere efficace, va assunto a crudo, evitando la cottura. La temperatura non deve superare i 160°C, altrimenti i principi attivi si degradano.

Essendo liposolubile, è importante abbinarlo a una base grassa: olio extravergine, yogurt intero, latte vegetale con olio, burro o salse emulsionate. In questo modo viene assorbito in modo più efficiente dall’organismo.

Puoi aggiungerlo a:

  • vinaigrette e condimenti a crudo
  • porridge o yogurt del mattino
  • infusi tiepidi, evitando temperature elevate
  • cioccolato fuso o creme dolci a bagnomaria
  • hummus di ceci o verdure, una bomba

Inizia con una o due gocce a porzione. Se usi l’olio di CBD nella tua cucina in modo costante, puoi aumentare gradualmente, restando sempre all’interno del dosaggio consigliato.

Ricetta: vinaigrette con olio di CBD, limone e senape

Ingredienti per 2 porzioni
– 1 cucchiaino di senape dolce
– 2 cucchiai di succo di limone fresco
– 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
– 2 gocce di olio di CBD broad spectrum
– pepe nero macinato fresco
– sale q.b.

Procedimento
Emulsiona la senape con il succo di limone. Aggiungi l’olio extravergine e un pizzico di sale e pepe, continuando a mescolare con una forchetta. Solo alla fine, unisci le gocce di olio di CBD. Usa la vinaigrette subito, su insalate amare, patate al vapore o verdure crude.

Come integrare l’olio di CBD nella tua routine

L’uso alimentare dell’olio di CBD può affiancarsi a una routine più ampia, che esce dalla cucina, fatta di piccoli gesti che favoriscono equilibrio e benessere. Usato regolarmente, a piccole dosi, può contribuire a modulare lo stress quotidiano e migliorare la qualità del riposo.

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