Un piatto fresco, colorato e tradizionale: le friselle ai pomodori sono una delle soluzioni più amate per affrontare il caldo senza rinunciare al gusto.
Io le ho preparate utilizzando un mix di pomodori: i datterini gialli e i ciliegini rossi, per un effetto cromatico vivace e giocoso. Sono un piatto che preparo spesso a pranzo, nelle torride giornate estive, per dare colore e freschezza alla mia tavola, senza cottura.
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Cosa sono le friselle
Diffusissime in Puglia, ma presenti anche in Campania e Calabria, le friselle (chiamate anche frise) sono ciambelle di pane biscottato tagliate a metà e fatte asciugare in forno fino a diventare croccanti.
Questo doppio passaggio – cottura e biscottatura – le rende a lunga conservazione e perfette per essere idratate all’occorrenza.
Da qui nasce il verbo dialettale sponzare, usato per indicare l’atto di bagnarle per renderle nuovamente morbide al morso, ma non mollicce. La quantità d’acqua e il tempo di ammollo sono infatti il segreto per la frisella perfetta: compatta ma non dura, idratata ma ancora con un minimo di resistenza.
Ricette tipiche con le friselle
Le friselle si servono tradizionalmente con pomodorini, olio extravergine, sale e basilico, ma possono essere arricchite in mille modi: con formaggi freschi, tonno, capperi, verdure grigliate, legumi.
Alcuni le completano con origano, alici, o una spolverata di pepe. In alcune zone, si usano anche ingredienti più inusuali come l’avocado o la burrata.
Perfette come antipasto o piatto unico leggero, si prestano anche a essere servite in formato mini per buffet o aperitivi estivi. In questa versione ho scelto un formato più piccolo e facile da mangiare con le mani, con un impasto integrale* e una consistenza ancora più rustica.