In questo approfondimento trovi indicazioni semplici e chiare per aiutarti ad abbinare in modo equilibrato il vino quando usi le spezie in cucina nelle tue ricette.
Quando preparo piatti più intensi e aromatici, mi capita spesso di chiedermi come abbinare in modo efficace il vino quando entrano in gioco le spezie.
Non basta considerare il piatto nel suo insieme: è la natura della speziatura, con la sua intensità e il suo profilo aromatico, a guidare la scelta del calice. Non esistono regole vere e proprie, ma alcune linee chiare aiutano a orientarsi.
in questo articolo
Spezie piccanti: gestire il calore nel bicchiere
Con peperoncino, pepe nero, zenzero o paprika forte, abbinare il vino richiede attenzione perché queste spezie amplificano la percezione di alcol, tannino e secchezza.
In questi casi funzionano bene i bianchi morbidi e aromatici, anche leggermente off-dry, e i rosati più strutturati. Se preferisci un rosso, meglio puntare su un profilo morbido e poco tannico.
Cerca di distinguere sempre tra piccante “caldo”, che chiede frutto e morbidezza, e piccante “pepato”, che sta meglio con vini freschi e privi di tannino aggressivo.
Errore da non fare: scegliere vini molto alcolici o tannici, perché intensificano bruciore e durezza.
Spezie dolci e calde: giocare in concordanza
Quando usi nelle tue ricette cannella, chiodi di garofano, cardamomo o anice stellato, abbinare il vino richiede un ragionamento diverso: qui le spezie sono morbide, avvolgenti, e spesso già presenti come aromi naturali in molti vini rossi sottoposti a un legno discreto.
Nei piatti salati preferisci rossi equilibrati, con tannino integrato e speziatura contenuta. In salse agrodolci, frutta secca o glassature, funzionano anche bianchi strutturati o alcuni orange wine. Nei dolci prediligi vini dolci con acidità viva, evitando qualsiasi deriva stucchevole.
Errore da non fare: puntare su vini troppo legnosi o troppo dolci, che coprono le spezie e appesantiscono il piatto.
Spezie fresche, erbacee e agrumate: equilibrio e pulizia
Con coriandolo, finocchietto, aneto, sommacco, pepe verde o zeste di agrumi, abbinare il vino significa privilegiare freschezza e precisione.
Qui le spezie alleggeriscono il piatto e richiedono bianchi secchi e tesi, oppure spumanti metodo classico o charmat lungo con buona acidità. È importante mantenere il profilo aromatico del vino pulito, senza eccessi di morbidezza o alcol.
Errore da non fare: scegliere vini troppo morbidi o aromatici, che annullano la freschezza delle spezie e ne coprono il profilo.
