Spiedini di paccheri ricotta e spinaci

Spiedini gratinati di paccheri, guscio perfetto per un ripieno ricotta e spinaci. Per un antipasto divertente o un aperitivo sostanzioso, da abbinare ad un Trentino Nosiola, un bianco DOC della provincia di Trento: giallo paglierino, delicato e piacevolmente sapido.

Partendo dalla classica ricetta dei cannelloni ricotta e spinaci ho voluto realizzare una versione da aperitivo, una mono porzione di grande effetto e sostanza, per accontentare anche gli amici più famelici e dai gusti tradizionali. Lo sapete infatti che sono sempre alla ricerca di idee per i miei finger food (date un’occhiata alla mia sezione dedicata) e soprattutto di insoliti abbinamenti enogastronomici per rendere ogni aperitivo un vero e proprio happy hour!

Ingredienti per 12/15 paccheri

  • 50 g di besciamella
  • 50 g di Parmigiano Reggiano
  • 200 g di ricotta fresca
  • 150 g di spinaci freschi
  • 1 uovo
  • 15/20 paccheri
  • 1 spicchio d’aglio
  • un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
  • sale e pepe qb

Come preparare gli spiedini di paccheri ricotta e spinaci

Per prima cosa mi sono occupata degli spinaci. Ho scaldato l’olio extravergine d’oliva in una larga padella antiaderente e ho fatto imbiondire l’aglio, schiacciato in camicia, per qualche minuto. Poi ho unito gli spinaci, lavati e scolati con cura, ho coperto e abbassato la fiamma, cuocendo per 5 minuti. Una volta completamente raffreddati li ho tritati velocemente a coltello rimuovendo l’aglio (non occorre che siano una crema, sarà perfetta una consistenza irregolare).

A questo punto li ho trasferiti in una ciotola dove ho unito anche la ricotta, metà della besciamella e l’uovo. Continuando a mescolare, aiutandomi con un cucchiaio di legno, ho aggiunto anche il Parmigiano Reggiano grattugiato, un pizzico di sale e pepe nero a piacere.

Ho inserito il composto ricotta e spinaci in una sac-à-poche e fatto riposare. Intanto ho acceso il forno a 180° e ho preso i miei spiedini di legno (che potete acquistare qui*) e li ho messi a bagno in acqua. Con questa tecnica non rischieranno di bruciarsi durante la cottura.

Nel frattempo ho lessato i paccheri (dovranno essere al dente) e li ho scolati, raffreddandoli immediatamente sotto acqua fredda. Li ho asciugati con cura e li ho disposti a gruppi di tre su una teglia ricoperta di carta da forno. Ho recuperato la sac-à-poche, ho riempito ogni pacchero con il ripieno ricotta e spinaci e li ho coperti con la besciamella.

Ho infilzato i paccheri con grande delicatezza, per formare gli spiedini, avendo cura di non piegarli o romperli. Lo so, è un’operazione delicata, ma ne varrà la pena, ve lo prometto! Ed ecco perché ve ne ho fatti lessare qualcuno in più.

Ho infornato per 10 minuti, poi ho spostato la teglia nel ripiano più alto per una leggera gratinatura di altri 5 minuti. Una volta tiepidi, sono pronti per essere serviti, con una spolverata di pepe a piacere e un bel calice di vino.

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Ingredienti

Preparazione

Procedimento

Che vino abbinare alla coppia "ricotta e spinaci"

Come anticipato, ho scelto di abbinare questo piatto ad un bianco fermo trentino, il Trentino Nosiola DOC. Si tratta dell’unico vitigno autoctono trentino a bacca bianca, coltivato nei terreni marnosi di Pressano e della Valle di Cembra. È proprio su queste colline che nasce questo bianco di grande aromaticità e struttura, fresco e dinamico. Un vino per tutti i giorni, in grado di unire a freschezza ed equilibrio la sua originalità varietale e territoriale.

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