Var ed eventuali: la mia guida per una gita nel sud della Francia

Qualche consiglio per un piccolo viaggio nel Var, alla scoperta della vera anima della France du Sud.

Si chiama PACA (Provence-Alpes-Côte d’Azur) ed è quella regione della Francia del sud che parte dal principato di Monaco e supera la città di Marsiglia, suo capoluogo. Bagnata dal mediterraneo, è circondata dalle Alpi Marittime e da quelle dell’Alta Provenza e abbraccia le morbide colline di lavanda che sono icona e simbolo del territorio provençale.

Nel centro di questa regione, affacciato sul mare, c’è il dipartimento del Var. Che se ve lo racconto così, non vi dice nulla. Ma se vi parlassi del Golfo di Saint-Tropez, di Port Grimaud e dell’isola di Porquerolles? Ecco, vi vedo annuire. Beh, vi svelo un segreto, questa regione mi ha letteralmente rubato il cuore. E non (solo) per le sue attrazioni più famose.

Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia

Dopo il delizioso viaggio di nozze dell’anno scorso, anche quest’anno siamo ritornati nel Var, di base a Les Issambres, la frazione litoranea di Roquebrune-sur-Argens. Periodo: a cavallo tra i mesi di maggio e di giugno, a mio avviso i migliori per poter godere delle bellezze di questo territorio prima che si trasformi in un carnaio (che neanche Ostia lido cit.). Ma non voglio farvi la cronaca del nostro viaggio (per quella ho lasciato centinaia di clip sul mio canale di Snapchat – @lennesimoblog), piuttosto darvi qualche suggerimento sulla base delle nostre esperienze per costruirvi un viaggio autentico, che poi potrete arricchire e personalizzare.

10 COSE DA FARE:

A spasso per mercatini

Io parto sempre da qui: per immergermi nella cultura autentica di un territorio vado al mercato. Mi piace passeggiare tra i profumi più diversi, ascoltare gli schiamazzi di réclame in questo francese così rilassato, passare da un assaggio di salame artigianale ad un’annusata di lavanda. Perché tra i banchetti delle “solite cose da turista da spennare” si nasconde sempre qualche chicca gustosa o qualche affare imperdibile.

  • Les Issambres – Place San Peïre (lunedì)
  • Saint-Tropez (martedì)
  • Cogolin (mercoledì)
  • Grimaud, Port-Grimaud e Sainte-Maxime – Place du Marché (giovedì)
  • Roquebrune-sur-Argens – Place Perrin e Sainte-Maxime – Place Jean Mermoz (venerdì)
  • La Bouverie – Places De Félibres e Saint-Tropez (sabato)
Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia
Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia

I sapori del territorio

Per fare la spesa, lasciate perdere i Petit Casino e i loro prezzi da gioielleria. Se soggiornate nella zona che va da Frejus a Saint-Maxime, spingetevi nell’entroterra, verso la città medievale di Roquebrune-sur-Argens. Ai lati della route départementale D7 troverete spacci di specialità del territorio e piccoli mercati coperti di cooperative di produttori: frutta e verdura ma anche carni, formaggi, pasta e panificati, dolci, conserve e vini locali.

Les Producteurs de la Grande Bastide
Quartiere Rouviere – Route du Golf – Roquebrune-sur-Argens
T: 06 01 17 66 13  www.grandebastide.com

Le passeggiate sulla spiaggia

Da Frejus a Saint-Tropez (si tratta di una trentina di km) ci sono davvero spiagge per tutti i gusti. Dalla plage Estel di Frejus dedicata ai kitesurfer alla plage de San Peïre di Les Issambres (la nostra preferita, proprio di fronte all’appartamento che affittiamo da un paio d’anni con Airbnb). Dalla plage des éléphants, dedicata a Jean de Brunhoff e al suo personaggio dei cartoni animati Babar, alla chiccosissima plage de la Nartelle, entrambe a Saint-Maxime. Se volete spingervi oltre il golfo di Saint-Tropez vi consiglio, oltre alla famosissima plage de Pampelonne a Ramatuelle e la plage de Canoubiers appena fuori il paese vicina alla villa di Brigitte Bardot, la plage Les Salins. Si trova sulla strada delle Salins, a circa 6 km dal centro del paese, e si può raggiungere in due modi: dal parc de la Moutte con un parcheggio gratuito e 5 minuti a piedi, oppure percorrendo tutta la strada delle Salins arrivando a bordo mare in prossimità di una spiaggia privata. Noi abbiamo scelto questa seconda via, abbiamo superato un piccolo promontorio e ce la siamo trovata davanti in tutto il suo fascino selvaggio: una spiaggia di sabbia bianca di circa 500 metri, in un contesto totalmente naturale.

Spiagge e località balneari nel dipartimento del Var
it.plages.tv

Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia

Un pranzo autentico

I ristorantini per turisti sono un po’ tutti uguali: se non c’è il foie gras ci sono le moules e frites, se non c’è l’entrecôte c’è la soupe de poissons. In genere il menu è fisso (e supera i 30€) e non comprende le bevande, spesso nemmeno il dolce. Dopo averne provato qualcuno lo scorso anno, senza infamia e senza lode, quest’anno ci siamo messi alla ricerca di qualcosa di più autentico. Abbiamo abbandonato l’idea della plage e abbiamo guidato fino al centro di Roquebrune-sur-Argens. Lì abbiamo optato per una piccola trattoria a conduzione familiare (aperta solo a pranzo) che lavora con prodotti a km0 e che ci ha deliziati con specialità del territorio.

Evelyne.Com à la Maison
8 Place Saint-Pierre 
– Roquebrune-sur-Argens
T. 04 94 81 09 77 – 06 73 35 65 59 – [email protected]

Un giro alla Maison du Chocolat

Nel cuore di Roquebrune-sur-Argens c’è un posto profumatissimo dedicato agli amanti del cioccolato: la Maison du Chocolat. Più di 1000 oggetti esposti, percorsi di scoperta, cenni storici, attrezzi di lavorazione e preparazione, curiosità e un angolo per i più piccoli dove imparare e divertirsi.

Maison du Chocolat et Cacao
Chapelle des Soeurs de la Charité de Nevers – Rue de l’Hospice – Roquebrune-sur-Argens
T : 04 98 11 36 85 – maison-du-chocolat

Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia
Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia

Una gita in barca a vela

3 ore a spasso per il Golfo di Saint-Tropez, in compagnia dello Skipper Jean-Lionel Perret e di pochissimi altri passeggeri. Si parte sia alla mattina che nel primo pomeriggio dal porto di Les Issambres. E alle 17, con l’uscita “coucher de soleil” si può godere della luce del tramonto e di una degustazione di prodotti tipici a bordo.

Passion Marine
Port de San Peïre – Les Issambres
T: 06 09 20 75 29 – www.passion-marine.net

Una degustazione di olio extravergine

Assaggiare, ascoltare i racconti dei produttori, visitare il mulino e l’area di coltivazione. Un’esperienza che vi consiglio assolutamente. Informatevi all’ufficio del turismo della località dove soggiornate: molti mulini organizzano dei tour guidati gratuiti con analisi sensoriali e degustazioni dei loro prodotti. Noi abbiamo assaggiato un olio molto in linea ai nostri gusti, con un sapore robusto e leggermente piccante, che ci siamo portati a casa, ça va sans dire.

Moulin à huile Le Clos Saint Martin
Campagna Saint Martin – 83520 Roquebrune-sur-Argens
T: 04 94 45 72 91 – [email protected]

Alla scoperta delle isole d’Hyères e Porquerolles

Pare che ci fosse un principe in gita con le sue 4 bellissime figlie al largo della penisola di Hyères. E pareva che fossero belle di brutto. Scorgendo all’orizzonte una nave di pirati, il principe pregò il cielo che le sue figlie non venissero rapite. La preghiera fu ascoltata e loro si trasformarono: le tre più lontane divennero le Isole d’Oro mentre quella più vicina alla riva, con le braccia tese verso il padre, divenne la Penisola di Giens. Quantomeno questo è quello che ci ha raccontato la guida, che ci ha accompagnati in battello dal porto di Les Issambres fino alle tre isole d’Hyères: Porquerolles, Port-Cros e Le Levant. Paesaggi mozzafiato punteggiati da fortezze e resti di un ricco passato, spiagge di sabbia fine, calette e pinete. Andateci se vi piacciono le gite in bicicletta nella natura incontaminata, le escursioni con zaini e scarpe da trekking, le immersioni e lo snorkeling, le passeggiate nelle pinete o i bagni pigri nell’acqua turchese e cristallina. Insomma, andateci. Merita.

Les Bateaux Verts
14 Quai Léon Condroyer – Sainte-Maxime
www.bateauxverts.com

Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della Francia

Var ed eventuali: una piccola guida per una gita nel sud della FranciaUn “bagno di folla” a Saint-Tropez

Se proprio non volete fare a meno di un giretto mondano (magari con una puntatina da Ladurée), vi consiglio di lasciar perdere la passeggiata nel porto (a meno che non siate appassionati di yacht e motoscafi d’altura). Piuttosto perdetevi tra le vie del centro annusando l’aria, magari infilandovi, con un paio di tarte tropezienne, in qualche vicolo pedonale. Come Rue Etienne Berny, una deliziosa strettoia nel cuore di Saint -Tropez dove abbiamo trovato una panchina verde lontana dal chiasso e dai gas di scarico. Un momento di pace che ci ha permesso di assaporare l’autentica atmosfera di questa città sotto la sua maschera di lustrini ed apparenza.

Un aperitivo per degustare i vini provenzali

Ovviamente questa vacanza non poteva concludersi senza un risvolto alcoolico. E anche se quando pensate ai rosatelli provenzali vi viene la tristezza, provate a fare un piccolo sforzo perché, nel mucchio, ci sono dei vini davvero gradevoli. Posso consigliarvi di… farvi consigliare! Sedetevi comodi e assaggiate qualche etichetta per trovare il vostro preferito, magari proprio come abbiamo fatto noi, davanti ad un tagliere di salumi artigianali corsi, una sera, nel centro pedonale di Saint-Maxime.

Millesime – cave, épicerie, bar à vin
3 Place Louis Blanc – Saint-Maxime
T: 06 1461 7496 – www.cave-millesime.com

Click.

1 commento su “Var ed eventuali: la mia guida per una gita nel sud della Francia”

  1. Mi piace questa lista di consigli,di te mi fido a occhi chiusi. Intanto prendo nota e faccio gli occhi dolci a Cliente,poi chissà… 😉

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