Un piatto avvolgente e profumato: ecco il mio curry indiano di pollo preparato con spezie, pomodoro e latte di cocco, da gustare con riso o pane naan.
Il curry indiano di pollo è uno dei piatti più rappresentativi della cucina del subcontinente. Preparato in infinite varianti a seconda delle regioni e delle tradizioni familiari, racchiude la ricchezza di un patrimonio gastronomico che ha conquistato il mondo.
A differenza del pollo al curry, adattamento occidentale che tende a semplificare l’uso delle spezie, il curry indiano di pollo parte da una base aromatica più complessa, costruita strato dopo strato con masala e ingredienti freschi.
Il curry è proprio il mio cibo della felicità, quello che cerco quando ho bisogno di un abbraccio rassicurante, che mi strappa un sorriso anche nelle giornate più grigie e che mangio con una colonna sonora di piccoli mugoli di piacere.
Lo preparo quasi tutte le settimane, ogni volta con un ingrediente diverso, ma il profumo avvolgente del latte di cocco e delle spezie è sempre lo stesso e mi fa sentire come quando rientri a casa dopo un viaggio lungo e faticoso, è un vero sollievo.
Le spezie giuste per il curry indiano di pollo
Tra i masala più utilizzati ci sono il garam masala* e il chicken masala, miscele che riuniscono spezie come cumino, coriandolo, curcuma, cannella, pepe nero, chiodi di garofano e cardamomo. Sono combinazioni equilibrate che trasformano un semplice stufato di pollo in un piatto profumato e intenso.
Nella mia versione ho scelto di aggiungere anche il pomodoro frullato: un elemento diffuso soprattutto nelle cucine del Nord dell’India, che dona colore e una lieve acidità, capace di bilanciare la morbidezza e la dolcezza del latte di cocco.
Il curry indiano di pollo si serve tradizionalmente con riso basmati cotto per assorbimento, perfetto per raccogliere ogni cucchiaio di salsa, ma è ottimo anche accompagnato da un morbido pane naan, per completare l’esperienza e non lasciare nulla nel piatto. Effetto scarpetta assicurato!
Nella mia ricetta, non possono mancare 3 semi fondamentali: cumino, senape nera e nigella… anche se di tanto in tanto aggiungo anche semi di coriandolo, che nulla hanno a che vedere con le foglie fresche. Una sfumatura agrumata che ti stupirà.
Per completare il piatto aggiungo sempre una nota verde: spinacini freschi, coriandolo o prezzemolo, a seconda della stagione e di quello che ho a disposizione.

da provare!