Scopri come preparare il börek turco (o burek) di carne e pasta fillo, speziato e saporito, ideale come antipasto o piatto unico.
Originario della tradizione gastronomica ottomana, il börek è una preparazione salata molto diffusa in Turchia, nei Balcani e in buona parte del Medio Oriente. Si tratta di un involucro di pasta fillo farcito in modo semplice ma saporito, cotto al forno fino a diventare croccante in superficie e morbido all’interno.
Questa ricetta è adatta come antipasto caldo, piatto unico o idea per un pranzo informale. Puoi prepararlo in anticipo e scaldarlo in forno poco prima di servirlo. È una proposta semplice ma ricca di sapore, che valorizza ingredienti essenziali grazie alla tecnica di preparazione e all’equilibrio delle spezie.
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Börek o burek: origini, significato e varianti regionali
Il termine börek deriva dal turco bur, che significa “piegare” o “arrotolare”, e descrive bene la tecnica con cui si realizza questo piatto: sottili fogli di pasta farciti, arrotolati su sé stessi o disposti in teglia a formare spirali e strati sovrapposti.
Nato all’interno della tradizione gastronomica dell’Impero Ottomano, il börek si è diffuso nei secoli in diverse aree del Mediterraneo orientale, assumendo forme, nomi e farciture differenti. In Turchia è noto come börek, nei Balcani prende il nome di burek, mentre in Grecia si declina in preparazioni simili come spanakopita e tiropita.
Le varianti sono molte: esistono börek arrotolati o stratificati, fritti o cotti al forno, ripieni di carne, formaggi, spinaci, patate o verdure di stagione. In alcune regioni – come la Bosnia – il termine burek si riferisce solo alla versione con carne, mentre le altre hanno denominazioni diverse.
Nonostante le differenze, alla base di tutte le versioni resta la pasta fillo (o yufka*), un impasto sottilissimo che, una volta cotto, crea una sfoglia leggera e croccante, perfetta per contenere ripieni morbidi e saporiti.

Ingredienti per preparare il börek di carne con pasta fillo
Il börek di carne prevede pochi ingredienti ma richiede equilibrio nei sapori e cura nella lavorazione. La pasta fillo, che deve essere sottilissima e maneggiata con delicatezza, è la base che avvolge il ripieno. Il macinato di carne, insaporito con cipolla, spezie e talvolta un po’ di prezzemolo, rappresenta la farcia più tradizionale.
Si può usare carne mista, bovina e ovina, oppure solo vitello o manzo. La presenza di pepe, cumino o paprika varia a seconda delle abitudini regionali. Il tutto viene cotto in forno fino a ottenere un contrasto tra esterno dorato e interno umido e profumato.
Cosa preparare con la pasta fillo: due ricette da provare
Se ti interessa sperimentare con la pasta fillo in altre preparazioni salate, sul blog trovi alcune ricette ispirate alla cucina greca:
- Triangoli di spanakopita con ricotta e spinaci
Una versione semplice e leggera della tradizionale spanakopita, preparata in formato monoporzione, ideale per antipasti o buffet salati. - Spanakopita arrotolata con bietole e feta
Una spirale croccante farcita con bietole e formaggio feta che ricorda molto il bure, perfetta per valorizzare la pasta fillo in un formato scenografico da servire anche tiepido.
Che vino abbinare al burek turco di carne
Le bollicine di un Metodo Classico Brut sono perfette per rinfrescare l’untuosità della pasta fillo e far emergere tutte le sfumature di sapore del ripieno. Un rosato secco, con la sua buona acidità e il profilo fruttato, accompagna paprika e cumino senza coprire. Un Pinot Nero giovane, servito leggermente fresco, è un rosso leggero con dei tannini gentili: sostiene la carne speziata senza farla risultare più aggressiva.
Ma che il Lambrusco secco è una buona scelta. È poco tannico e sta bene con la croccantezza della fillo e la sapidità del ripieno, lasciando la bocca leggera.
in collaborazione con Travino







