Pad thai di vitello

Una nuova versione del pad thai, la ricetta iconica thailandese, che questa volta voglio proporvi con una variante nella carne protagonista.

La ricetta originale del pad thai prevede la presenza di uova e carne, di solito di pollo e, in alcuni casi, anche di gamberi, secchi o freschi. Per questa versione ho però voluto utilizzare le fettine scelte di vitello del Vitello di Casa Vercelli e renderla protagonista.

Si tratta di una carne digeribile, con pochissimi grassi e un alto contenuto di proteine e amminoacidi essenziali. È ottenuta solo dalle carni di pregiati vitelli, nati, allevati e selezionati in Italia, a filiera integrata con rintracciabilità certificata.

Ho mantenuto invece gli altri ingredienti più vicini alla ricetta tradizionale, come la salsa di tamarindo e le arachidi sbriciolate che danno il gusto e la consistenza caratteristica del famoso piatto nazionale thailandese.

post realizzato in collaborazione con Vitello di Casa Vercelli

pad thai di vitello

Ingredienti per 2 persone

  • 1 confezione di Fettine scelte del Vitello di Casa Vercelli
  • 100 g di tagliatelle di riso
  • 4 cucchiai di salsa di soia
  • 2 cucchiai di succo di tamarindo
  • 1 cipollotto
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo
  • un mazzetto di coriandolo fresco (o prezzemolo)
  • 2 cucchiai di olio di semi
  • 1 uovo
  • una manciata di arachidi non salate
  • 50 g di verdura al vapore (opzionale)
  • 100 g di germogli di soia
  • 1 lime
  • sale e pepe qb

Come preparare il pad thai di vitello

Per prima cosa mi sono occupata della salsa di condimento con cui ho marinato il vitello. Ho mescolato la salsa di soia, il succo di tamarindo, l’aglio e il cipollotto sminuzzati, l’olio di sesamo e il coriandolo fresco. Ho immerso il vitello tagliato a listelli sottili, coperto e fatto riposare per un paio di ore.

Nel frattempo ho ammollato le tagliatelle di riso: nel mio caso serviranno almeno 30 minuti. Se avete acquistato delle tagliatelle che prevedono la cottura, seguite le istruzioni sulla confezione.

Ho scaldato l’olio nel wok (o in un’ampia padella antiaderente) e ho versato l’uovo sbattuto, spezzettandolo con un cucchiaio di legno. Dopo qualche minuto ho rimosso l’uovo e tostato le arachidi. Una volta dorate le ho tolte dal wok e ho scaldato i germogli di soia, per scottarli qualche minuto.

Dopo aver messo da parte i germogli, ho versato il vitello con tutto il contenuto della marinatura e ho saltato a fiamma viva. Ho unito anche le tagliatelle di riso, facendo insaporire. Se volete aggiungere anche le verdure al vapore (carote, zucchine, peperoni) questo è il momento. Infine ho unito i germogli di soia, le uova strapazzate e le arachidi.

Ho servito con spicchi di lime e qualche fogliolina di coriandolo fresco.

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Ingredienti

Preparazione

Procedimento

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