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Una pizza bianca davvero insolita e gustosissima, piena di contrasti e sapori intensi. Un equilibrio perfetto da scoprire morso dopo morso.
Sono gli abbinamenti di sapore che non ti aspetti a rendere speciale questa pizza bianca, nata da gusti a contrasto che si completano alla perfezione. La noce tostata si lega al formaggio feta, con la sua nota pungente di capra, che si addolcisce con le prugne essiccate e si rinfresca con la menta. La base della pizza, realizzata in parte con farina integrale, è ariosa e con una texture piacevole al palato.
Un accostamento pazzesco che ho avuto modo di conoscere e apprezzare dallo chef @petersidwellmedia. Dopo un percorso di degustazione fatto di sapori a contrasto e abbinamenti insoliti, ho chiesto proprio a Peter di consigliarmi una ricetta bomba per gustare queste susine essiccate così dolci e succose. Risultato? E pensare che non è la prima volta che uso la frutta nella pizza, date un’occhiata alla pizza con pesche e aceto balsamico e alla pizza di canapa con i fichi.
Vi ho convinti? Buttiamoci insieme e prepariamo questa pizza bianca!
ingredienti per 1 pizza bianca
COSA
- 500 g di farina (metà 00, metà integrale)
- 25 g lievito di birra
- 1 cucchiaino zucchero grezzo (di canna o di cocco)
- 100 g di formaggio feta
- 10 prugne essiccate
- 5 noci
- una manciata di olive verdi denocciolate
- 10 pomodorini
- un mazzetto di menta fresca
- 2 cucchiai olio evo
- sale e pepe qb
COME
La base per questa pizza bianca è la mia ricetta collaudata che uso da sempre: ho spezzettato il lievito in una ciotola, ho unito 1 bicchiere di acqua tiepida e ho mescolato con un cucchiaio di legno per farlo sciogliere. Ho aggiunto lo zucchero e una manciata di farina, ho mescolato a lungo per amalgamare tutto e ottenere una pastella omogenea e il più possibile liscia. Quindi ho coperto la ciotola con un telo e ho lasciato lievitare per un’ora.
Ho versato la rimanente farina sul piano di lavoro, ho salato e nel centro ho versato la pastella lievitata. Poi ho unito l’olio, 2 cucchiaini di sale e 200 ml di acqua (sempre tiepida), cominciando ad impastare con le mani, incorporando la farina all’esterno. Per 10 minuti circa ho lavorato l’impasto che poi ho raccolto a “palla”, infarinando leggermente. Ho rimesso la pasta nella ciotola e coperto nuovamente con il canovaccio inumidito. Ho atteso circa 3 ore e ho steso su una teglia ricoperta di carta da forno.
Ho unto la pasta con l’olio e ho aggiunto il feta sbriciolato, tenendone da parte quasi metà da aggiungere a freddo. Insieme al feta ho unito anche i pomodorini tagliati in 4, le olive e metà delle prugne spezzate con le mani e ridotte a tocchetti. 15 minuti, in forno caldo 220° nel ripiano basso.
Al termine della cottura ho aggiunto gli ingredienti freschi alla mia pizza bianca: le susine avanzate e il feta sbriciolato, le noci tritate, le foglie di menta e un filo di olio a crudo.
E per fare fette perfette, date un’occhiata a questo taglia pizza e taglia impasto*!
Click.
Mi piacciono le novità e ho proprio voglia di provarla.
Bene sono contenta che ti piaccia… e sono felice di risentirti, era un po’ che non passavi a trovarmi 🙂