RANE FRITTE

Sì, rane.
Vi racconto la scena: io e il famelico principe azzurro ci aggiriamo come bestie ferite in questo mega supermercato avvolti da colori invitanti e profumi meravigliosi (regola n° 1: mai andare a fare la spesa prima dei pasti) e io mi perdo nei banchi frigo. Faccio la spesa di solito in un piccolo supermercato, ma una volta al mese faccio rifornimento delle cose più strane che non trovo vicino a casa. In sostanza butto nel carrello, trippa, spezie indiane, coniglio, lumache, fegato e, non ultimo, un vassoio di rane, 250gr, già pulite e spellate.
Il famelico si avvicina, dà un occhio al carrello e mi dice a voce alta: “anche le raneee? Ma da quand’è che ti sei buttata sulla cucina hard core?”. Il supermercato si è zittito e tutti hanno cominciato a fissarmi, manco fossi un pescetto nella vasca degli squali. Che vergogna.

Ma non ho desistito, sono andata a casa, le ho marinate tre ore in acqua e aceto di mele, con una cipolla bianca tagliata a dadini per dargli sapore, prezzemolo tritato, sale e pepe nero.
Poi le ho asciugate con cura, le ho tamponate nella farina bianca e le ho fritte a immersione in olio di semi in un piccolo tegame per 5 minuti fino alla doratura.

Le ho servite con un risotto bianco mantecato ai formaggi.
Cari avventori del supermercato che mi avete guardata con orrore, altro che hard core, non sapete cosa vi siete persi.
Click.