Uova di quaglia: proprietà, benefici e usi in cucina

Conosci le uova di quaglia? Io le utilizzo spesso nelle mie ricette soprattutto nelle ricette di primavera, come alternativa più ricercata e particolare alle “solite” uova di gallina.

Si tratta di uno street food molto consumato in Asia, ma ad oggi, grazie alla loro diffusione anche in Europa, si possono trovare facilmente nella grande distribuzione, di solito confezionate in packaging da 8/12 pezzi.

Il loro costo è più alto delle più comuni uova di gallina, anche perché sono circa ⅕ della grandezza di un uovo tradizionale.

Una volta acquistate è meglio conservarle in frigorifero e dedicargli qualche accorgimento. Se quando ne rompi una per utilizzarla noti una mancanza di compattezza nel tuorlo o un albume molto liquido, è meglio non utilizzarle. Significa che l’uovo non è più fresco.

Caratteristiche e proprietà

Le uova di quaglia sono un alimento ricco di proteine, vitamine (come la A e la D) e minerali, con un apporto energetico importante, ma povero di carboidrati.

Sebbene siano più piccole, hanno il 30% in più di tuorlo rispetto alle normali uova, quindi sono adatte a una dieta a base di proteine. 100 grammi di uova di quaglia hanno 158 kcal, che però non sono tutte calorie “buone”.

Ma attenzione: a parità di peso, le uova di quaglia, hanno al loro interno più del doppio del colesterolo rispetto alle uova tradizionali. Ogni 100 grammi troviamo 844 mg di colesterolo, quindi, se devi tenere a bada i grassi, non esagerare con questa prelibatezza.

Queste uova* sono utili anche nel trattamento di disturbi come i sintomi dell’allergia ai pollini, grazie alla proteina che si chiama ovomucoide che è un componente comune a quasi tutti i farmaci antiallergici. E non solo, consumare uova di quaglia combatte l’anemia e la cataratta grazie al ferro e alla vitamina A di cui sono ricche.

Uova di quaglia: proprietà, benefici e usi in cucina

Come cucinare le uova di quaglia

Le uova di quaglia sono particolarmente apprezzate per la loro delicatezza sia nel sapore che nelle dimensioni, che le rendono un ingrediente creativo e ricercato. Io le amo moltissimo come finger food per aperitivi di primavera.

Si prestano più o meno a tutte le preparazioni, ma devi fare attenzione ai tempi di cottura, che sono molto più corti rispetto a quelli delle uova tradizionali.

Per realizzare le uova di quaglia sode basta immergerle in un pentolino con abbondante acqua, accendere il fuoco e aspettare solamente 5 minuti dall’inizio del bollore, poi scolarle e farle raffreddare prima di sgusciarle. Per un uovo dal tuorlo morbido il tempo di cottura è di circa 3 minuti.

Sode sono ottime in insalata (io le adoro con quinoa e agretti) ma anche per finger food e mini-bruschette con ingredienti più preziosi, come il tartufo, e possono anche essere impanate e fritte per un antipasto insolito e creativo. Le hai mai provate sulla tartare di carne?

Se non vuoi utilizzarle sode, puoi sempre cuocerle al tegamino o trasformarle in una frittata aggiungendo gli ingredienti che preferisci.

Click.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.