Spiedini di sarde a beccafico al mandarino

Questi spiedini di sarde a beccafico sono la mia rivisitazione creativa di un classico della cucina palermitana. La ricetta di un gustoso secondo piatto di pesce, che fonde la tradizione ad un pizzico di originalità.

Questi spiedini di sarde a beccafico al mandarino sono un modo originale e gustoso di portare in tavola un pezzo della tradizione siciliana, ma con un tocco di freschezza e novità. Perfetti per una cena tra amici o un’occasione speciale, da abbinare ad un buon calice di vino bianco siciliano*.

Le sarde a beccafico sono un piatto siciliano con radici profonde, legate alla tradizione gastronomica dell’isola. Il nome “beccafico” deriva da un uccellino ghiotto di fichi, le cui carni erano apprezzate dalla nobiltà siciliana dell’800. La versione popolare sostituiva il volatile con le sarde, abbondanti e a buon mercato, arricchendole con ingredienti locali come uvetta e pinoli.

In questa mia interpretazione della ricetta delle sarde a beccafico, il succo e le fette di mandarino sostituiscono l’arancia, conferendo una nota fresca e delicata.

Invece della classica teglia, ho pensato di trasformare questo piatto in spiedini monoporzionati, divertenti e facili da servire in tavola.

Se ti piacciono le sarde e ti va di osare ancora di più, allora ti consiglio di dare un’occhiata alle mie polpette di sarde a beccafico con finocchi. Le amerai!

Ingredienti

  • 1 kg sarde
  • 150 g pangrattato
  • 2 cucchiai pinoli
  • 100 g uvetta
  • 5 mandarini
  • 1 mazzetto prezzemolo fresco
  • olio extra vergine d'oliva
  • sale
  • pepe nero macinato

Preparazione

  • Dosi per 8/10 spiedini
  • Difficoltà: Normale
  • Tempo di preparazione: 20 minuti
  • Tempo di cottura: 20 minuti
  • Categoria: Secondi Piatti
  • Tipo di cucina: Italia

Come preparare le sarde a beccafico al mandarino

1

Ho pulito le sarde, rimuovendo le interiora e la testa, e le ho aperte a libro per poi tagliarle a metà lungo la spina dorsale.

Potrai acquistarle già pulite, in questo caso te ne serviranno circa 800 g.

2

Ho preparato il ripieno tostando il pangrattato con un filo d’olio e un pizzico di sale, poi ho aggiunto pinoli, uvetta ammollata, prezzemolo tritato, il succo di due mandarini, sale e pepe.

Ho disposto un cucchiaio di ripieno su ogni filetto di sarda, arrotolato e infilzato ciascun rotolino in uno spiedino, alternandoli con fettine sottili di mandarino, buccia compresa.

3

Ho disposto gli spiedini su una teglia ricoperta di carta da forno, li ho irrorati con olio e cotti in forno a 180°C per 15-20 minuti.

Li ho serviti con una generosa macinata di pepe e prezzemolo fresco.

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