Crema di fave e gamberi

Questa crema di fave e gamberi è un antipasto elegante e raffinato, facile e veloce da realizzare, con tutto il profumo della primavera.

I miei gamberi con crema di fave possono essere serviti come entrée di un pranzo importante o come secondo, magari con un piccolo ritocco alle quantità. 

Preparare questa ricetta è davvero molto semplice e, con qualche piccolo accorgimento nello styling del piatto, può davvero farti fare un figurone.

Per realizzarla ho utilizzato i gamberi argentini di Sapore di Mare, che ho condito con un pizzico di peperoncino*, e grigliato pochissimi minuti insieme ad una fetta di pane. Con le fave lesse invece ho preparato una crema morbida e vellutata, da decorare con menta frullata e qualche fogliolina fresca.

Cerchi una variante più easy, rustica e informale? Prova la mia bruschetta di mare con gamberi e fave.

L’idea in più per la tua vellutata di fave con gamberoni

Puoi rendere la crema di fave ancora più saporita e ricca realizzando un brodo di pesce con le teste e i gusci dei gamberoni. Basterà tostarli qualche minuto con burro e aglio, sfumarli con il vino, aggiustare di sale e di pepe, profumare con il prezzemolo, unire acqua e cuocere per 60 minuti.

post realizzato in collaborazione con Sapore di Mare

Ingredienti

  • 1 kg fave (fresche al netto dei baccelli o surgelate)
  • 150 ml brodo vegetale o di pesce
  • 2 spicchi aglio
  • 1 fetta pane integrale
  • 8 gamberi argentini o gamberoni
  • menta fresca
  • sale
  • pepe
  • peperoncino in fiocchi
  • olio extra vergine d'oliva

Preparazione

  • Dosi per 4 persone
  • Difficoltà: Facile
  • Tempo di preparazione: 10 minuti
  • Tempo di cottura: 10 minuti
  • Categoria: Antipasti

Come preparare la crema di fave e gamberi

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Per prima cosa ho lessato le fave per circa 10 minuti, le ho scolate e raffreddate sotto l’acqua corrente. Le ho quindi sbucciate, pizzicando la buccia su un lato ed esercitando una leggera pressione per farle uscire.

Una volta sbucciate, le ho rimesse sul fuoco in una padella con un filo di olio e aglio, mescolato un minuto a fuoco vivo, quindi ho coperto con il brodo e, una volta ad ebollizione, ho spento e frullato tutto con un frullatore ad immersione. In alternativa puoi riunire tutti gli ingredienti in un mixer, frullare e tenere da parte, scaldando a piacere prima del servizio. La consistenza dovrà essere cremosa ma non liquida.

2

Ho frullato anche la menta fresca (tenendo da parte qualche fogliolina) con olio evo quanto basta per creare un condimento fluido. Io ho aggiunto anche uno spicchio d’aglio, ma è opzionale.

Ho pulito i gamberi argentini rimuovendo le teste e il carapace, ho inciso la schiena per rimuovere il budello e li ho conditi con olio, sale, pepe e qualche foglia di menta tritata. Se vuoi dargli il turbo, unisci anche un pizzico di peperoncino. Su una piastra caldissima, ho grigliato i gamberoni, un paio di minuti per parte, e una fetta di pane, che ho tagliato a dadini regolari.

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È arrivato il momento di impiattare: qualche cucchiaio di crema alla base del piatto, da stendere a semicerchio con il dorso del cucchiaio, due gamberi grigliati sovrapposti incrociando le code, qualche goccia di olio alla menta, dadini di pane tostato e foglie di menta fresca.

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