Le mie moules marinières

Un piatto goloso di moules marinières, le cozze alla francese che accompagnano ogni mio viaggio Oltralpe e che, puntualmente, cucino a casa al mio ritorno. Un rituale profumato di mare e di ricordi.

Appena rientrata dalla mia piccola luna di miele in Provence mi sono fiondata in pescheria a cercare un chilo di cozze da cucinare “à la marinières“, per ritrovare i profumi e i sapori assaggiati in viaggio e rivivere ancora quei giorni di gioia e spensieratezza. Come sempre ho voluto metterci lo zampino e, rispetto alla ricetta classica che prevede il prezzemolo e il burro, ho usato erba cipollina e olio evo.

Le mie moules marinières

per una seconda portata per due persone

COSA

  • 1 kg di cozze pulite
  • 10 pomodorini ciliegini
  • 2 scalogni
  • 2 spicchi d’aglio
  • un mazzetto di erba cipollina
  • pepe nero macinato a piacere
  • un pizzico di peperoncino in polvere
  • 2 cucchiai di olio
  • 1/2 bicchiere di Côtes de Provence (o un vino bianco a piacere per sfumare)
  • sale qb
  • fette di pane tostato per accompagnare
  • salsa rouille (piccante all’aglio) facoltativa

COME

Per prima cosa ho affettato l’aglio e lo scalogno finemente e li ho soffritti in una larga padella coi bordi alti (nel mio caso un wok) aggiungendo metà dei pomodorini lavati e tagliati in 4 spicchi. Ho fatto imbiondire e ho aggiunto le cozze, dopo pochi minuti (quando cominciano ad aprirsi) ho sfumato con il vino, ho fatto evaporare, ho aggiunto il pepe (a dosi generose), il peperoncino e un pizzico di pepe.

Ho aggiunto i pomodorini rimasti, sempre tagliati a spicchi, e l’erba cipollina tritata. Ho mescolato delicatamente le moules marinières per un paio di minuti per far insaporire ogni cozza col condimento.

Ho servito in tavola le moules marinières con pane tostato e salsa rouille.

Click.

Ingredienti

Preparazione

Procedimento

3 commenti su “Le mie moules marinières”

  1. Belle! mi piace questa versione mediterranea, quasi un sautè piú che la classica versione d’oltralpe!
    buon ritorno dalla luna di miele 😉

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    • Sì, diciamo che mettendoci sempre le mie zampette le ricette non sono mai come nelle versioni tradizionali… ma a me piace conoscere e personalizzare, non riesco a resistere! 🙂

      Rispondi

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