Croccanti patatine alla birra e sale affumicato, cotte al forno

Bastoncini di patatine alla birra, marinate 12 ore e aromatizzate al sale affumicato. Risultato? Croccanti fuori e incredibilmente cremose dentro, con un sentore di luppolo davvero intenso.

Le patate fritte le amo solo cucinate fuori dalla mia cucina. In effetti friggo davvero poco e tento sempre cotture alternative in padelle antiaderenti o in forno. Ecco come nascono queste patatine alla birra, buone come quelle fritte ma più leggere (solo un po’ eh?). E con il gusto della Birra Castello Premium.

[stripe type=credits]Birra Castello[/stripe]

patatine alla birra
Per realizzarne una teglia, ho preso 3 patate e le ho spazzolate delicatamente con una spugna ruvida sotto l’acqua corrente per qualche minuto. Le ho tagliate a bastoncini e le ho immerse in 250ml di Birra Castello, 100ml di acqua, qualche grano di pepe selvaggio del Madagascar e un pizzico generoso di Fiocchi di sale marino affumicato Halen Môn della selezione Edélices.
Le ho lasciate in ammollo tutta la notte (da 4 a 12 ore è la finestra temporale ideale). Poi le ho scolate e stese sulla teglia ricoperta prima di alluminio e poi di carta da forno. Le ho cosparse di riccioli di burro aromatizzato all’aglio e ho infornato a 200° in uno dei ripiani più alti del forno, modalità termoventilato. Ho cotto circa 30 minuti, per renderle croccantissime fuori e morbide dentro.
patatine alla birra

Le ho servite con una birra ghiacciata e del pesce grigliato. Inutile dire che sto già pensando a nuove combinazioni con tipologie di birra diverse… Click. patatine alla birra

Ingredienti

Preparazione

Procedimento

8 commenti su “Croccanti patatine alla birra e sale affumicato, cotte al forno”

  1. Grazie a queste meravigliose patatine sono approdata nel tuo blog: complimenti, è proprio bello!
    Due domande sulle patate:
    – dopo l’ammollo le hai asciugate o solo scolate?
    – come mai il foglio di alluminio?

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    • Grazie Laura! Io volevo che le patate mantenessero la nota persistente del luppolo, così non le ho né sciacquate, né tamponate con la carta da cucina. Il foglio di alluminio invece lo uso come doppia protezione, per evitare che l’olio (o il burro in questo caso) vadano a contatto con la teglia e si brucino. 🙂

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  2. Fichissima questa preparazione delle patatine! originali e, se possibile, pure più sfiziose 🙂
    Un bacione e buon weekend

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  3. Che idea geniale! Non avevo mai pensato a far “marinare” le patate!
    L’amarognolo della birra con il sentore affumicato del sale dev’essere fantastico.
    Buon weekend
    Giulia

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  4. wow! Arrivo qui da bloglovin, attirata da morire dalle tue patate. Inutile dire che ci proverò. Tranne la birra Castello, che non conosco, ho tutti gli altri ingredienti, compreso il pepe direttamente dal Madagascar. Sono fantasticamente golose, solo a guardarle..
    Complimenti sinceri e grazie per la condivisione.
    Giuliana.

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